Amalfi (Amalfi)
Confina a nord con i comuni di Anorí e Segovia, ad est con Segovia, Remedios e Vegachí, a sud con Vegachí, Yalí, Yolombó e Gómez Plata, e ad ovest con Carolina del Príncipe e Anorí.
La città colombiana di Amalfi fu fondata nel 1838 da Juan José Rojas, un sacerdote di Copacabana, assieme ad alcuni minatori provenienti da altre popolazioni presenti nel dipartimento di Antioquia. La nuova comunità diventò un comune pochi anni dopo, nel 1843.
La città fu chiamata con diversi nomi: all'inizio Riachón (dal nome del fiume principale della regione), poi Cancán, Santa Bárbara, Cueva Santa ed infine Pueblo Nuevo, prima di assumere il nome di Amalfi. Il nome fu scelto da monsignor Juan de la Cruz Gómezplata, vescovo di Santafé de Antioquia, il quale, durante i suoi viaggi in Italia, rimase affascinato dalla città costiera di Amalfi (come trascrisse nelle sue memorie).
Le strade di Amalfi furono tracciate da Segismundo de Greiff (antenato del poeta León de Greiff) e dal professor Antonio Aguilar.
Essendo sostanzialmente composta da un popolo di minatori, Amalfi restò per lungo tempo una città pacifica e tranquilla.
Amalfi rappresenta una delle località tipiche dell'Antioquia, caratterizzata da numerosi parchi naturali, dalle incisioni rupestri intagliate su grandi pareti di roccia dalle popolazioni primitive dei Tahamíes e degli Yamesíes, da una diga artificiale e dalla Tigre de Amalfi (Tigre di Amalfi), leggendario animale apparso nel 1949 e divenuto il simbolo della città.
Mappa - Amalfi (Amalfi)
Mappa
Paese (geografia) - Colombia
Valuta / Linguaggio
ISO | Valuta | Simbolo | Cifra significativa |
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COP | Peso colombiano (Colombian peso) | $ | 2 |
ISO | Linguaggio |
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ES | Lingua spagnola (Spanish language) |